Grande successo per la Barbera nella cinque giorni del Salone del Gusto di Torino appena conclusasi. Nel suggestivo stand del Consorzio di Tutela dei Vini d'Asti e del Monferrato che riproponeva gli ambienti e l’atmosfera tipici della cantina monferrina, circa 5000 persone hanno preso d'assalto le barrique delle 7 aziende consorziate presenti, per gustare in anteprima il vino destinato a diventare Barbera d'Asti Superiore 2003. Il lusinghiero bilancio conclusivo di questa partecipazione alla kermesse conta la distribuzione al pubblico dei degustatori e degli operatori del settore nazionali ed esteri (fra cui enoteche e ristoranti di tutta Italia e diversi importatori americani ed europei) di quasi 4000 calici "griffati" con il logo del Consorzio, a cui si è aggiunto il migliaio di bicchieri dell’enoteca del Salone, nei quali sono stati versati in tutto 1200 litri di vino.

Ospite fisso fin dalla prima edizione della manifestazione torinese, il Consorzio Tutela dei Vini d’Asti e del Monferrato conferma con questo risultato l'importanza di una presenza di rilievo scenografico ed enologico, che il pubblico del Salone ha mostrato ancora una volta di apprezzare. Così come apprezzamenti sono giunti dalle autorità che hanno fatto visita allo stand, fra cui il Presidente della Regione Piemonte Enzo Ghigo, gli assessori regionali Cavallera e Casoni, oltre a numerosi rappresentati delle istituzioni astigiane, come il Presidente della Provincia di Asti Roberto Marmo e il Presidente della Cassa di Risparmio di Asti, Aldo Pia, e dei comuni del Monferrato.

Fra le numerose presenze straniere, concentrate soprattutto nei primi due giorni, oltre ai semplici appassionati e agli operatori del settore, con i quali sono state poste le basi per interessanti opportunità commerciali, da segnalare la visita di rappresentanti istituzionali di altri Paesi, come il Governatore della Prefettura giapponese di Akita, Sukeshiro Terata, che ha visitato lo stand e degustato la Barbera insieme a Atsumi Akagawa, Direttore del Dipartimento di Agricoltura della stessa Prefettura.

Presso lo stand è inoltre andato a ruba il nuovo opuscolo del Consorzio realizzato per l’occasione, grazie al quale i visitatori hanno potuto scoprire tutti i segreti della Barbera d’Asti e la sua zona di produzione, meglio conoscere i vini in degustazione ed acquisire informazioni sulle aziende produttrici coinvolte nella kermesse del gusto: Azienda Agricola ‘L Columbè (Corsione), Azienda Agricola Tenuta La Fiammenga (Cioccaro di Penango), Cantina Sociale Barbera dei Sei Castelli (Agliano Terme), Cantina Sociale di Mombaruzzo (Mombaruzzo), Cantina Sociale di Vinchio (Vinchio), Dezzani (Cocconato), Terre dei Santi (Castelnuovo Don Bosco).

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