23.10.2003 | Vino e dintorni

Azienda Agricola F.lli Berger

A sud-ovest di Torino, a circa quaranta chilometri dal capoluogo piemontese, sorge Pinerolo storica cittadina di provincia, ricca di arte e cultura con un importante scuola d'equitazione e oggi sede di importanti attività industriali, commerciali ed agricole. Nell'area collinare che la circonda si coltiva da tempo immemorabile la vite, una coltura un tempo predominante tanto da rendere questa zona, in anni passati, la più vasta area vitivinicola della provincia torinese...

In anni a noi più vicini, grazie alla tenace volontà dei pochi produttori rimasti, la zona è stata riqualificata tanto da ottenere recentemente per alcuni dei suoi vini la D.O.C. denominata "Pinerolese Pedemontano". In un angolo di questa zona, la Val Noce, breve vallo a ridosso delle Alpi e protetto dai monti Tre Denti e Freidur, in un ambiente ricco di antiche tradizioni contadine, si trovano i vigneti dell'azienda agricola dei fratelli Berger, una realtà che vive da tre generazioni, partendo da mamma Rosina, con vigneti a Cantalupa, poi con papà Mario, attorno a Pinerolo ed infine i figli che nel territorio del comune di Frossasco, ingrandiscono l'azienda con altri vigneti.

La filosofia di questa azienda è quella di sempre, una viticoltura sana, attenta e pulita nel pieno rispetto della natura, adottando i criteri della Agricoltura Biologica secondo le Normative Europee vigenti.

Quindi l'attenta cura dei vigneti, l'uso razionale della tecnologia in cantina ed un'accurata selezione di uve e mosti, consentono di offrire al consumatore un prodotto finale capace di esprimere al meglio le grandi qualità dei vini di questa terra.

Fiori all'occhiello dell'azienda Berger sono il Doux d'Henry, il Rosso Pinerolese, la Barbera Pinerolese e il Freisa Pinerolese, ma non possiamo dimenticare quello che si ottiene da alcuni vigneti autoctoni locali quali i rossi Chatus e Fiouri e i bianchi Blanchet, Preveyral e la Malvasia di Chieri con il nome di fantasia "Tiraora ".

L'etichetta scelta è quella del Doux d'Henry, un rosato proveniente da un vitigno autoctono, di un bel colore rosa carico, un profumo gradevole con sentori di viole di montagna, un sapore secco, fresco e di mandorla amara e da bere preferibilmente entro i tre anni.

Sull'etichetta è rappresentato il re Enrico IV di Francia a cavallo del suo destriero bianco; narra infatti una leggenda che i vignaioli del pinerolese per accattivarsi le simpatie del re, che in queste terre aveva compiuto parecchie scorribande, gli avessero donato le uve dolci e gradevoli di questo vitigno ed il re, meravigliato, pare esclamasse: "Dolce quest'uva", da cui la denominazione "Doux d'Henry" tramandata sino ai tempi nostri.
 

DOUX  D'HENRY


Azienda Agricola F.lli Berger
Corso Torino 197
10060 Riva di Pinerolo (Torino)
Tel. 0121.40.513

Un contributo del Socio AICEV Franco Mantello di Torino


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Associazione Italiana Collezionisti Etichette Vino

sito web: www.aicev.it
email: collezione@inwind.it


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