Olio e vino come indicatori della cultura
umbra: “Una terra ricca di atmosfera: l’Umbria
rappresenta il cuore della tradizione italiana. Ogni suo prodotto
deve essere frutto di un’offerta di qualità fortemente integrata sul
territorio”, ha dichiarato Stefano Todini,
presidente della Tiesse Holding Srl che detiene la proprietà del
Relais Todini e dell’omonima Cantina e Azienda Agricola.
L’imprenditore umbro ha una chiara visione d’insieme sul futuro
delle sue aziende di famiglia: unire in un piano industriale ben
definito il turismo del vino, l’hospitality di qualità e i prodotti
tipici.
Il Relais Todini, tra gli
sponsor della settimana CISAM ancora in corso a Spoleto, ha
partecipato a questo importante momento culturale con una serata a
tema, intitolata “omaggio al Medioevo”. Tra gli ospiti illustri,
ciceroni d’eccezione sono stati il prof.
Massimo Montanari, l’enologo
Luca Maroni che ha illustrato i percorsi culturali e
sensoriali della produzione vitivinicola in Umbria e
Luigi Caricato, “oleologo”,
giornalista e autore del romanzo “l’Olio della Conversione”. Infine
l’enologo Maurilio Chioccia è
intervenuto in merito alla mission della Cantina Todini in seno alla
tradizione della Regione.
Il menù, realizzato per l’occasione, ha visto susseguirsi piatti
particolari realizzati secondo la tradizione ed i dettami
dell’antica cucina medievale umbra. Sono stati serviti prelibate
pietanze tra cui torta di cipolle, pasticcio alle erbe e crostini di
fagiano, zuppa di cavolo nero, faraona alla "leccarda" con asparagi
allo zafferano, maialino arrosto con funghi saltati alle spezie e
pasticcio di pere cotte. Il tutto accompagnato dai vini della
Cantina Todini, il Grechetto di Todi Bianco della Cervara (vino
autoctono importato dagli etruschi in Umbria dalla Magna Grecia) e
il Rubro Sangiovese, la cui degustazione è stata affidata
all’enologo della Cantina.
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