Subito alla ribalta sulla
scena nazionale, l’Ubaldo Rosi è stato
premiato come uno dei sei migliori vini spumanti
ottenuti con metodo classico. Il prestigioso riconoscimento è
giunto nel corso della
XXIII edizione del Banco d’Assaggio dei Vini
d’Italia, svoltasi a
Torgiano dal 26 al 30 novembre. Nella stessa manifestazione,
sempre tra gli spumanti, ha ricevuto la medaglia d’oro anche il
Brut metodo classico Millesimato,
anch’esso prodotto da Colonnara.
Anche il processo di lavorazione testimonia la qualità di questa nuova
“creazione”, degna protagonista nei brindisi delle grandi occasioni.
L’affinamento delle bottiglie avviene in stiva, nella cantina di
invecchiamento. Tutte le fasi di lavorazione (Remoige,
Degorgement) vengono effettuate
manualmente e la permanenza sui lieviti non è inferiore ai 5 anni dalla
presa di spuma. In etichetta, inoltre, è indicata sia la vendemmia che il
periodo di sboccatura.
Il frutto di questo accurato lavoro è un vino caratterizzato da un colore
giallo paglierino lucido con tenui riflessi verde-oro, perlage e grana
finissima di lunga consistenza. Ha un profumo intenso, fresco e
penetrante, di particolare finezza, con una netta fragranza di crosta di
pan con ricordi di foglia di alloro e fiori di mandorlo. Il gusto è
asciutto, sapido, pulito ed elegante, con un piacevole fondo di mandorla
verde e una lunga persistenza in bocca. La
produzione media annuale è stimata in 4.000 bottiglie.
Il nome scelto, inoltre, è un simbolo della nobiltà e della raffinata
tradizione di questo spumante. Ubaldo Rosi, infatti, nacque a Gubbio nel
1799 e fu amministratore dei Beni della Casa Ducale di Leuchtemberg prima
a Fano, poi ad Osimo e quindi a Jesi. Ma la sua vera passione era l’arte
di produrre vino. Dalle lettere di quei tempi si legge che per molti anni
si dedicò alla vinificazione, ottenendo risultati prestigiosi e molto
apprezzati, specialmente per gli spumanti e per altri invecchiati ad uso
oltremontano. Anche alla sua morte fu ricordato per questa emerita
attività. La stampa infatti, oltre ad elogiarlo per il suo operato
professionale, lo esaltò per le virtù espresse nell’enologia, che gli
valsero anche un attestato d’onore alla celeberrima esposizione di Parigi.
Il Brut Metodo Classico Riserva Ubaldo Rosi,
frutto dalla sapiente tradizione dell’azienda Colonnara, nasce proprio con
l’intenzione di rendere un doveroso omaggio ad uno dei primi protagonisti
dello spumante classico marchigiano. Nel segno di una storia che parte da
lontano e che giunge fino a noi, lungo un percorso sempre proteso ad
esaltare la qualità del vino.
Endrio Scuppa
endrio@segniesuoni.com |