Mercato San Severino ha festeggiato “Grappa, che passione!”
Invia un commentoCampaniacquaviti ha aperto le porte agli appassionati
E’ stato il distillato italiano per antonomasia ad essere il protagonista dello scorso week-end della Valle dell’Irno. Difatti, sabato 29 novembre e domenica 30 novembre dalle ore 11 alle ore 17, Campania Acquaviti ha aperto al pubblico la distilleria e lo show room “Quindiciuomini”. Centinaia gli esperti e gli appassionati che hanno potuto, così, visitare gli impianti e degustare le numerose grappe ottenute da vinacce di vitigni autoctoni campani. Inaugurata lo scorso luglio, Campania Acquaviti è il risultato dell’unione dello spiccato spirito imprenditoriale della famiglia Russo e della sapienza sopraffina dell’enologo Roberto Castagner, titolare a sua volta della più grande distilleria del Veneto. In una struttura di ben 5.000 metri quadri la filiera produttiva convive felicemente con un locale polifunzionale dedicato alla qualità ed agli spiriti liberi. Un posto dove, oltre ad acquistare grappe, liquori e vini, è possibile incontrarsi per svariate occasioni: dal lavoro al tempo libero. L’impianto, progettato secondo criteri eticamente corretti (assorbe infatti fino al 30% di energia in meno per funzionare con un grado di inquinamento pari a 0), è stato realizzato in tempi record ed ha già prodotto ottime grappe in purezza da vitigni autoctoni campani come l’Aglianico, il Greco di Tufo, il Piedirosso, la Falanghina ed il Fiano. Oggi il Centro di Distillazione Campania Acquaviti è diventato un punto di riferimento per le numerose aziende vitivinicole che qui conferiscono le proprie vinacce, difatti questa realtà permette una filiera molto più corta per tutti gli imprenditori agricoli che intendono allargare la propria produzione. “Dobbiamo smettere di pensare che le grappe di alta qualità vengano soltanto dal nord Italia”, sottolinea Guglielmo Russo, “abbiamo talmente tanta ricchezza grazie ai nostri vitigni, che possiamo ampiamente concorrere con altre realtà storicamente legate al mondo della grappa. D’altronde se un esperto come Castagner ha voluto, dopo la Sicilia, investire energie ed idee anche in Campania una ragione c’è!”. Grande soddisfazione per l’importante iniziativa imprenditoriale anche da parte dei numerosi amministratori che hanno preso parte alla serata di sabato, tra cui Giovanni Romano, vice sindaco di Mercato San Severino e Franco Cosimato, sindaco di Baronissi.
Mercato San Severino (SA), 30 novembre 2008
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