PRESENTAZIONE LIBRO

Il titolo del libro riprende lo stesso nome della manifestazione che viene organizzata
da 5 anni a Camogli proprio perché nasce dalla stessa filosofia dell’evento pubblico
che richiama ogni anno, nel mese di Maggio, i produttori liguri, gli appassionati di
vino e gli operatori del settore: divulgare e comunicare l’encomiabile percorso
qualitativo dei vini di Liguria e mettere in rilievo le peculiarità di un territorio di
grande vocazione vitivinicola.
Questo volume va a collocarsi in uno spazio editoriale tuttora poco esplorato
dai vini della regione, prendendo spunto da un ipotetico viaggio da Ponente a Levante
per fornire, tanto all’esperto cultore di vino quanto al semplice amatore, un’agevole
chiave di lettura, descrivendo in otto capitoli le otto zone della Liguria caratterizzate
da altrettante Denominazioni di Origine Controllata, attraverso un’attenta analisi
della storia del territorio e degli aspetti climatici, con riferimenti specifici alle
influenze sulla viticoltura e sulle caratteristiche dei vitigni e dei vini ed allo stile
conferito dai diversi rapporti vitigno/vino. Un capitolo specifico è stato dedicato al
fenomeno delle Indicazioni Geografiche Tipiche, uno strumento legislativo molto
attuale che consente al vignaiolo di plasmare i propri vini secondo una personale
ricetta, attraverso un disciplinare di produzione molto più snello rispetto a quello
previsto per la Doc.
Al termine di ogni capitolo sono state prese in esame le due tipologie di vino
più caratteristiche di quella zona per tracciarne un ideale profilo organolettico,
delineando anche un coerente abbinamento con un piatto tipico della regione,
seguendo un indirizzo che è patrimonio dell’Associazione Italiana Sommeliers. A
corredo di ogni zona sono state descritte le aziende più rappresentative del territorio,
sono esattamente 79, attraverso una pagina dedicata a ciascun produttore con la
storia, le peculiarità aziendali e le fotografie dei vini più significativi. Si tratta di un
libro molto bello anche sotto il profilo estetico perché è stato realizzato in un grande
formato da cm 24x30 con circa 400 fotografie di territorio, vigneti, varietà di uve e
tipologie di vini.
Dalla lettura emerge un quadro di generale entusiasmo in cui escono
finalmente allo scoperto delle vere e proprie nicchie di qualità, in grado di
testimoniare una viticoltura incredibilmente in evoluzione. E non è cosa da poco
perché negli ultimi cinquant’anni, a causa della fuga dei giovani verso le città,
l’attività vitivinicola in Liguria era rimasta completamente a carico della popolazione
anziana. Il progressivo abbandono del territorio aveva determinato una drastica riduzione della superficie vitata, nonché della produzione, creando nel tempo una
situazione di grave dissesto idrogeologico e di declino paesaggistico. Il libro descrive la crescita di una generazione fortemente motivata che riscopre l’agricoltura come
attività prevalente.
Proprio per la sua particolarità questo volume ha ricevuto il patrocino da parte
di Regione Liguria, Provincia di Genova, Provincia di Imperia, Provincia di Savona,
Provincia della Spezia, Unioncamere Liguri, Camera di Commercio di Genova,
Camera di Commercio di Imperia, Camera di Commercio di Savona, Camera di
Commercio della Spezia, Enoteca Pubblica della Liguria e della Lunigiana e
Associazione Nazionale Città del Vino.
Il suo autore , Antonello Maietta, vive a Porto Venere dove conduce un’avviata
enoteca specializzata nei prodotti tipici della Liguria. Ha iniziato giovanissimo il suo
percorso professionale nel mondo del vino frequentando i corsi dell’Associazione
Italiana Sommeliers, all’interno della quale ha rivestito nel tempo gli incarichi di
Delegato provinciale, di Presidente regionale ed attualmente quello di Vice
Presidente nazionale. Nel 1990 ha vinto il titolo di Miglior Sommelier d’Italia e nel
1992 ha rappresentato l’Italia al Campionato del Mondo dei Sommeliers a Rio de
Janeiro. Degustatore attento e competente, collabora con una prestigiosa guida di vini
e con alcune riviste di settore.
Proprio per questo motivo alla presentazione ci saranno tutti i vertici della
Sommellerie nazionale ed internazionale, a partire da Terenzio Medri, Presidente
Mondiale della Worldwide Sommelier Association, da Rossella Romani Vice
Presidente e Responsabile Didattico Nazionale dell’A.I.S., con l’insolita e curiosa
presenza di Roberto Bellini, Ambasciatore Italiano dello Champagne. Il Sistema
Turistico Locale “Terre di Portofino” sarà rappresentato dal suo Presidente Arnaldo
Monteverde, mentre a fare gli onori di casa ci penserà Elisabetta Caviglia, Vice
Sindaco ed Assessore alla Cultura della Città di Camogli. Ci saranno naturalmente
anche i rappresentanti di tutti gli enti che hanno concesso il patrocinio, così come
nutrita sarà la presenza dei produttori citati nel libro, accompagnati dalle loro
bottiglie più prestigiose

WINE & FASHION MAGAZINE

DIRETTORE - MARIKA ORLANDO

AIS - LIGURIA