Il lavoro del degustatore di vini mi coinvolge da quasi 30 anni, perchè non si è mai finito di imparare cose nuove e riserva aspetti sempre interessanti, come questo vitigno di cui Vi scrivo oggi, per me una “ vera scoperta “.
Tratto da Wikypedia :
" L'Albarola è un vitigno a bacca bianca autoctono ligure, coltivato soprattutto nella Riviera di Levante, in particolare nelle Cinque Terre.
Il vino prodotto è abbastanza leggero e fresco, di colore giallo paglierino e profumi floreali intensi e caratteristici.
Si può trovare nella DOC Cinque Terre, in percentuale minima del 40%, insieme a :
uve: Bosco e Vermentino.
La prima Albarola degustata nella mia carriera di degustatore è quella dell'azienda :
Cantine Lunae Bosoni
Indirizzo: Via Bozzi, 63, Ortonovo La Spezia
Telefono:0187 660187
Internet : http://cantinelunae.it/
email : info@cantinelunae.com
bosoni@cantinelunae.com
La storia
Comprendere le caratteristiche della propria terra, coltivare vitigni autoctoni, rispettare la tradizione: ecco i tre principi su cui si basa l'attività della Cantina Lunae. I vigneti dell'azienda si estendono dalle colline alle pendici delle Alpi Apuane fino al Mar Ligure, tra Liguria e Toscana. Qui, a partire dagli anni '70, Paolo Bosoni avvia la sua attività proseguendo il lavoro e la tradizione della propria famiglia. Oggi l'azienda dispone, tra proprietà e conferimenti, di 45 Ha di vigneti suddivisi in 15 poderi e di 150 vignaioli locali che, affiancati quotidianamente dallo staff tecnico dell'azienda, conferiscono le loro piccole produzioni di uva, mantenendo così vive tradizioni e qualità uniche. I vitigni coltivati sono tutti di origine locale. Negli anni duemila Bosoni ha creato, nel comune di Castelnuovo Magra, il prestigioso "Cà Lunae", recuperando un antico complesso rurale della metà del '700. Al suo interno un museo della cultura materiale del vino, un'enoteca e un'antica liquoreria.
Il produttore Paolo Bosoni ha creduto fermamente nelle potenzialità di questo vitigno e con i giusti accorgimenti in vigna, è riuscito a creare questo vino estremamente interessante.
Come vado scrivendo da diversi anni, moltissimi vitigni autoctoni italiani, erano stati abbandonati e tralasciati in quanto si pensava non " fornissero " uve ( e quindi vini ) di qualità, mi sovvengono il trebbiano, il pecorino, la tintilia, l'enantio ( per citare i primi che mi vengono in mente ) ecc.
Si è poi capito nel corso degli anni che questi vitigni, se ben coltivati con le nuove tecniche agronomiche, quindi riduzione delle rese/ha, potature piu' corte, adozione delle potature verdi ecc., potevano risultare interessanti e gratificanti per il consumatore e quindi richiesti dal mercato.
Note di degustazione Vino Albarola 2012- Colli di Luni gr. 13
Prodotto da uve albarola 100%, storica varietà ligure, si presenta nel bicchiere di un bel giallo paglierino scarico, con riflessi verdognoli ;
al naso è molto intenso con note iodate, emergono agrumi ed erbe secche ;
al gusto è equilibrato, molto intenso, si dispiega " a coda di pavone " nel centro bocca, ha una sapida mineralità, la vicinanza del mare è impressa nel vino, molto lungo il finale di bocca, con un corpo ricco e di grande carattere, rendendo questo vino estremamente interessante.
Da classificare ottimo ( 88/89 )
Roberto Gatti
Tag: winetaste, roberto gatti, Colli di Luni, albarola, lunae bosoni, paolo bosoni