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Vi sto scrivendo dell’azienda storica del comprensorio, quella che ha fatto conoscere il verdicchio al di fuori dei confini regionali, nella classica e tipica bottiglia “ad anfora“ :
Azienda Vitivinicola - Fazi Battaglia
Via Roma 117 - 60032 - Castelplanio Stazione (AN)
Tel. 39 073181591
Fax. 39 0731814149
www.fazibattaglia.com
info@fazibattaglia.it
Oggi vi voglio scrivere di altri due Verdicchio dei Castelli di Jesi:
Verdicchio Superiore San Sisto 2005-gr. 13,50
verdicchio Dei Castelli di Jesi 2007-Le Moie- gr. 12,50
Per capire la differenza tra uno stesso vino, ottenuto da 100% di uve verdicchio, vinificato in barrique e in alternativa vinificato in acciaio bisogna provare questi due vini elencati sopra. Il primo vino piu’ complesso, se vogliamo forse anche piu’ intenso, anche a distanza di giorni e giorni, un vino secondo il mio parere da lunga durata, che potrà esprimersi al meglio anche dopo 10 e piu’ anni.. (visualizza a tal proposito la degustazione di bianchi di 15/20 anni)
Mentre il secondo un vino più immediato, beverino, da consumarsi entro 4-5 anni e non di più. Poi ognuno potrà orientarsi come meglio crede, in base ai suoi gusti personali, a come dovrà abbinarlo a tavola, personalmente ve lo scriverò alla fine dell’articolo.
Scheda Tecnica
(liberamente tratto dal sito aziendale)
SAN SISTO Verdicchio dei Castelli di Jesi D.O.C. classico riserva
“Un vino straordinario, in grado di segnare i confini di dove può arrivare il Verdicchio. Una riserva ottenuta dalla fermentazione e dalla successiva maturazione per un anno in piccoli fusti di rovere francese. La struttura è importante, i profumi ed i sapori sono intensi e la longevità è eccezionale per un bianco, ai livelli dei più grandi vini internazionali. Le uve destinate al San Sisto provengono solo da un’accurata selezione effettuata nel vigneto omonimo”.
Vitigno: 100% Verdicchio.
Tecnica di produzione: Tutto il processo produttivo è improntato alla massima cura dei particolari, a partire dalla selezione delle uve, fino alla scelta delle botti e dei lunghi tempi di affinamento. La fermentazione avviene già in barriques di rovere francese, ben dosate tra primo, secondo e terzo passaggio, dove San Sisto resta a maturare per 10-12 mesi. Successivamente si ha almeno un altro anno di affinamento finale in bottiglia.
Caratteristiche del prodotto
Colore: giallo paglierino carico, con riflessi dorati che appaiono dopo qualche anno di affinamento in bottiglia.
Bouquet: profumo intenso, complesso, nel quale i sentori fruttati si fondono in
modo armonico ed elegante con quelli di vaniglia e di burro di arachide caratteristici della permanenza in rovere.
Sapore: sapore deciso, rotondo, pieno e persistente.
Gradazione alcolica: 13,5%
Longevità: 10 anni
Numero di Bottiglie Prodotte: circa 15.000 bottiglie annue
Area di produzione: Da un nostro vigneto di 30 ettari in località San Sisto, a 350 metri sul livello del mare, abbiamo scelto i 12 ettari che per composizione del terreno e microclima sono ideali per la produzione delle uve destinate a questo Cru. Il vigneto è allevato a spalliera, con 3.000 viti per ettaro; la produzione per pianta è di 2,5 chili di uva per un totale di massimo 75 quintali per ettaro.
Servizio: San Sisto è ideale abbinato con primi piatti marinari, pasta all’uovo, pesci al forno, e carni bianche in genere. Servire ad una temperatura di 12-14°C.
Degustazione
Verdicchio dei Castelli di Jesi Superiore San Sisto 2005- gr, 13.50
Paglierino in bella tonalità, carico e brillante ; al naso manifesta una bella nota di vaniglia conferita dalla barrique, ma anche un buon frutto tipico di quel GRANDE vitigno che è il verdicchio : mandorla amara, erba secca e fieno; in bocca è giustamente caldo, intenso, pieno di corpo, ritornano le note percepite al naso, buona corrispondenza N/B, molto ben calibrato l’uso del legno che si è integrato a meraviglia con il frutto succoso di nobile qualità.
Un vino dalle lunghe prospettive di durata nel tempo, che se ben conservato potrà arrivare a 10 e piu’ anni di vita avanti a se.
Un prodotto di qualità superiore.
LE MOIE Verdicchio dei Castelli di Jesi D.O.C. classico superiore 2007-gr. 12,50
“Le Moie è il primo Cru di Verdicchio della Fazi Battaglia, e nasce nel vigneto di cui porta il nome con orgoglio dato che è stato selezionato dopo un’attenta ricerca della migliore qualità tra i 300 ettari complessivi di proprietà dell’azienda”.
Vitigno: 100% Verdicchio.
Tecnica di produzione: Per ottenere una maggiore complessità nei caratteri organolettici del Le Moie, le uve vengono vendemmiate a mano, in 4-5 raccolte successive, con indici di maturazione diversi. L’uva così raccolta viene portata in cantina in piccole casse da 18-20 chili e viene vinificata separatamente. Il mosto viene fatto fermentare in serbatoi di acciaio inox ad una temperatura costante sui 16-18°C; circa il 5-8% del mosto viene fermentato in barriques. Solo a febbraio si procede all’assemblaggio e inizia l’affinamento in vetro per circa 60 giorni.
Caratteristiche del prodotto
Colore: giallo paglierino intenso con tenui riflessi verdognoli nei primi mesi di vita.
Bouquet: profumo floreale e fruttato con sfumature fresche e un ricordo di frutta secca; pur nella sua complessità si colgono bene i caratteri tipici del Verdicchio quale la mela golden ed il glicine, affiancati da delicati sentori di frutta tropicale matura.
Sapore: fresco ed elegante, ricco di struttura, morbido e delicatamente aromatico.
Gradazione alcolica: 12,5%
Longevità: 2 anni
Numero di Bottiglie Prodotte: circa 90.000 bottiglie annue
Area di produzione: Il nostro Cru di Verdicchio proviene dall’omonimo vigneto, situato nel cuore della zona Classica dei Castelli di Jesi, con esposizione a Sud Est come la maggior parte dei vigneti della Fazi Battaglia. Dei 35 ettari complessivi solo 15 sono stati dedicati alla produzione di questo vino, per altitudine, natura del terreno e microclima.
Servizio: Si consiglia ad una temperatura di circa 12°C, accompagnato da piatti marinari o da carni bianche fredde.
Degustazione
LE MOIE Verdicchio dei Castelli di Jesi D.O.C. classico superiore 2007-gr. 12,50
Paglierino in buona tonalità, abbastanza intenso; naso anche questo molto varietale, dove spicca la mandorla amara, ma anche caratterizzato da una bella freschezza ed una buona nota minerale; in bocca è intenso, armonico ed in equilibrio sensoriale: con una buona sapidità e mineralità a farla da padrone nel centro bocca, gradevole e lunga la persistenza finale.
Acciaio per un 92/93 % e solo un 7/8 % della massa ha fermentato in barrique per dare piu’ complessità al vino, e devo dire che non è la prima volta che questo tipo di affinamento mi è particolarmente gradito, direi tra i miei preferiti per questo vitigno, visti i risultati finali.
Un buon verdicchio che bene rappresenta la tipologia. Credo, a differenza di quanto preventivato dal produttore, che questo vino se ben conservato possa durare piu’ a lungo di solo due anni, conoscendo le grandi capacità di durata nel tempo della tipologia.
Alla nostra salute, cari amici lettori, con i due magnifici verdicchio San Sisto e Le Moie, dell’azienda Fazi-Battaglia, ed ognuno potrà scegliere quello che piu’ si addice ai suoi gusti personali, ma vista la gradevolezza di beva e forse anche condizionato dal caldo di questi giorni, personalmente avrete già capito da che parte io propendo: Le Moie sicuramente, senza nulla togliere al fratello maggiore e piu’ importante San Sisto.
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Capita di degustare due (o più) prodotti della stessa azienda, vinificati in maniera completamente diversa e poi inevitabilmente farne dei paragoni e degli accostamenti. E’ quello che mi è capitato di recente dopo avere degustato e recensito un verdicchio dei Castelli di Jesi, di cui sono un amante ed un estimatore da molti anni.
