Importanti
riconoscimenti internazionali sono stati infatti attribuiti negli
ultimi mesi a questo "classico" della cooperativa vitivinicola di
Casarsa, in provincia di Pordenone,
fra i quali la Gran medaglia d'oro
assegnata in occasione dell'ultima edizione del
Vinitaly e il
Diploma di medaglia d'oro ricevuto
alla mostra nazionale vini di Pramaggiore,
in provincia di Venezia.
Spumante a fermentazione naturale, da servire a fine pasto o fuori
pranzo ed eccezionale con i dessert, il
moscato della Delizia è caratterizzato da un sapore
particolarmente dolce e piacevole.
"Il moscato che abbiamo imbottigliato nel 2006 ci sta dando grande
soddisfazione - ha commentato Flavio
Colussi, enologo della cantina
- perché è frutto di uve caratterizzate da aromi e fragranze davvero
eccezionali, risultato di una vendemmia che, pur con numeri
lievemente inferiori rispetto al 2005, ci ha permesso di ottenere
vini di ottima qualità".
Il vino pluripremiato, ottenuto da uve rigorosamente raccolte a
mano, è considerato il fiore all'occhiello della cooperativa che ne
produce ogni anno circa 15mila bottiglie da soli 7 ettari di
terreno: un prodotto di nicchia per la più grande realtà
vitivinicola del Friuli Venezia Giulia, che ha una superficie
complessiva di quasi duemila ettari di vigneti e immette sul mercato
circa 15 milioni di bottiglie di vino l'anno.
"I premi ricevuti ci onorano
perché sono un'ulteriore conferma della qualità dei nostri prodotti
oltre che un riconoscimento del nostro 'saper fare vino' - ha
commentato Renzo Colussi,
presidente della Delizia -
riuscendo a suscitare la curiosità di nuovi importatori giapponesi,
russi, belgi, americani e tedeschi, ma anche cinesi e indiani".
Presieduta da Renzo Colussi,
casarsese doc come lui stesso ama definirsi,
la Delizia
è la prima realtà produttiva del settore in
Friuli Venezia Giulia e quinto esportatore italiano nella
grande distribuzione del mercato americano. Nata nel 1931, raccoglie
700 soci per una superficie complessiva di quasi duemila ettari di
vigneti. Con un fatturato relativo all'esercizio 2006 attestatosi
oltre i 21 milioni di euro, la storica cooperativa di Casarsa della
Delizia ha chiuso la vendemmia 2006 con 220 mila quintali di
prodotto conferiti, suddiviso in 120 mila di uvaggio bianco e 100
mila di rosso e ha aumentato la produzione del 9 per cento, pari a
15 milioni di bottiglie vendute di cui oltre il 50 per cento sul
mercato italiano e per il rimanente su quello estero dove restano
prioritarie le esportazioni verso gli Usa.
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