Non solo vino verrebbe da dire quindi, per chi soprattutto, da buon
enovago, ha avuto il piacere di ritrovarsi anche solo per caso a
Panicale in quei giorni
durante una delle ventinove passate edizioni.
La manifestazione, organizzata dalla
Pro Loco
con la collaborazione dell’Amministrazione
Comunale, della
Cia,
della Comunità
Montana del Trasimeno e del
Consorzio di Tutela della Doc
Colli del Trasimeno, promuove la
conoscenza dei vini del comprensorio lacustre attraverso
degustazioni guidate ed una serie di eventi collaterali
apprezzati ogni anno da numerosi appassionati e visitatori, sia
italiani che stranieri.
Frutto sia di vitigni autoctoni
come il sangiovese, ciliegiolo, gamay perugino e canaiolo per i
rossi e trebbiano e grechetto per i bianchi, sia di
vitigni internazionali come
merlot, cabernet e pinot, le etichette della Doc Colli del
Trasimeno, una zona votata alla viticoltura da tempo immemorabile,
vengono sempre di più apprezzate sulla scena internazionale per il
loro ottimo rapporto qualità – prezzo.
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Tra degustazioni guidate da esperti e da produttori e
percorsi sensoriali del gusto il paese si presenta ai
suoi visitatori aprendo vecchie cantine, angoli da sogno
che hanno ispirato gli scrittori del Grand Tour.
Il succo dei tre giorni non si concentra soltanto dentro
al calice, ma la festa ripropone
scorci di vita contadina mettendo in scena
la tradizione agricola che ha fatto da madre economica
nel tempo a questo borgo oggi abitato e preso d’assalto
da turisti provenienti da ogni angolo di mondo. |
Tra i principali eventi di folklore è la
sfilata dei carri allegorici che attraversa le vie del
piccolo centro dando vita a uno spettacolare gioco di colori. I
carri sono costruiti dagli abitanti che dedicano mesi alla loro
preparazione. Altro elemento rievocante la tradizione è la messa in
piazza del “Ballo del Trescone”,
antica danza contadina che celebrava i festeggiamenti per la fine
del raccolto.
Inoltre, per la prima volta dopo tante edizioni, la
Festa dell’Uva proporrà
quest’anno il simpaticissimo “Palio dei
Bigonzi” che vedrà i diversi rioni di Panicale cimentarsi
in una gara goliardica per la quale sono indispensabili forza e
velocità: si tratta infatti di trasportare con apposite portantine
il più alto numero di bigonzi (speciali tini in legno per la
raccolta dell’uva) ricolmi di grappoli alla cantina del proprio
rione nel minor tempo possibile. Chiuderà l’evento un divertente
matrimonio tra la musica e l’enologia grazie al concerto Bianco,
Rosso e Blues.
Programma della manifestazione:
Giovedì 15 settembre: Serata
inaugurale con degustazione guidata dei vini Colli del Trasimeno
Doc. Cena Antichi Sapori.
Venerdì 16 settembre: Apertura
percorso enogastronomico a tappe. Alle 21 Sfilata dei Carri
Allegorici in notturna. Cena Antichi Sapori. Animazione musicale.
Sabato 17 settembre: Percorso
enogastronomico a tappe. Cena Antichi Sapori.
Domenica 18 settembre: Percorso
enogastronomico a tappe.
H 15.00 Sfilata dei Carri Allegorici
H 16.30 Palio dei Bigonzi
H 17.30 Spettacolo Sbandieratori
H 18.30 Rappresentazione Ballo del Trescone
H 20.00 Cena Antichi Sapori
H 21.30 Concerto Bianco, Rosso e Blues
A seguire premiazione dei Carri e spettacolo pirotecnico.
Per informazioni:
ProLoco
Tel. e fax 075 83 7581
foto gentilmente concesse dal sito
www.vintage-italy.com
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Alessandro Maurilli. Giornalista,
toscanaccio purosangue
cresciuto tra i filari del nonno
dove tra una puntura di ape nel periodo della vendemmia
e un acquazzone improvviso a primavera ha scoperto fin
da piccolo la passione per il vino.
Email:
enovago@vinit.net
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