Le due nuove DOC sono:
ARISTO, Cannonau di Sardegna DOC e biologico
FLORA, Monica di sardegna DOC e biologico
Nella presentazione, a cui hanno partecipato personalità politiche locali,
enogastronomi, esercenti e turisti, seguita da una degustazione ed un
apprezzato buffet, la Superiora Generale dell'ordine,
Suor Margherita Piludu, ha precisato
che l'impegno nel produrre degli eccellenti vini non distoglierà mai,
l'ordine, dal perseguire lo scopo sociale che è di assistere l'infanzia ed
i bisognosi, ma che lo stesso potrà essere utile per finanziare le opere
benefiche presenti e future. Ampio consenso ai nuovi prodotti è stato dato
dai numerosi partecipanti.
Suor Margherita Piludu, Superiora Generale della
Compagnia delle Figlie del Sacro Cuore Evaristiane, ha
rinnovato l'invito ad i suoi collaboratori, religiose e laici, la
raccomandazione di ricordarsi sempre che l'attività vitivinicola della
compagnia, dalla produzione alla commercializzazione, deve essere
improntata nel rispetto di tutte le regole civili e religiose, in quanto
tale attività non turbi gli scopi sociali della Compagnia stessa, ma serva
da traino per la conoscenza e la diffusione delle stesse e della parola
del fondatore dell'ordine, sperando che, in un prossimo futuro, l'attività
vitivinicola possa portare quei necessari supporti economici per il
prosieguo e l'ampliamento dell'attività socio-assistenziale.
Al termine della giornata ha altresì ricordato di comunicare ai
consumatori dei vini Evaristiano, di
berne con moderazione, degustandone aromi e fragranze.
Roy Alessi
royalessi@tiscali.it |