Buona la qualità – siamo sui livelli del 2007- e la quantità
nonostante l’attacco feroce della peronospora, il fungo che quest’anno
ha trovato terreno fertile grazie ad una primavera molto piovosa
mietendo più di una vittima in tutta Italia. A Carmignano i
produttori sono stati bravi a domare il nemico numero uno evitando
di mettere a rischio l’interna annata e correggendo una stagione
partita con troppe piogge ma fortunatamente regolata con sole
abbondante nei mesi di luglio e agosto. Qualche problema in verità
lo hanno riscontrato i produttori fai da te e non organizzati che
non sono riusciti a proteggere le piante con i trattamenti: per loro
non sarà una buona annata.
“Siamo moderatamente soddisfatti – commenta Andrea Landini,
Presidente Coldiretti Provinciale e titolare di una delle aziende
più grandi del Carmignano con oltre 10 ettari “Le Ginestre” – la
qualità è sui livelli ottimi della passata stagione, e anche la
quantità malgrado la stagione molto piovosa che ha favorito la
peronospora, si attesta sulle cifre del 2007. Le vigne sono state
monitorate costantemente e questo ci ha evitato brutte sorprese;
qualche problema – spiega – lo hanno avuto gli amatori che non sono
riusciti a trattare sistematicamente le vigne. Sarà comunque una
buona annata anche questa volta”.
A “Le Ginestre” si partirà con la scelta dei grappoli di trebbiano
migliori utilizzati per il Vin Santo e poi con le vigne giovani di
rosso per il Barco. “L’annata - conclude Landini - era partita male.
Ad una prima valutazione devo dire che abbiamo riportato sulla retta
via una stagione che poteva essere anche negativa. Gli amanti del
Carmignano saranno molto soddisfatti”.
Porta in dote una “dose di prudenza” al pre-vendemmia Fabrizio
Pratesi dell’azienda agricola Pratesi in località Seano, 6 ettari di
vigne che da metà della prossima settimana si animeranno di gerbe.
“Siamo in linea con il 2007 sia per la quantità che per la qualità
almeno queste sono le prime indicazioni – spiega. Ora l’augurio è
che piova un poco per permettere la definitiva maturazione dei
grappoli. E’ stata un’evoluzione metereologica anomala: tanta
pioggia in primavera e tanto sole in estate. Sarà però una buona
annata”.
Molto soddisfatto per qualità, quantità e per i “profumi” il
Presidente della Strada Medicea dei Vini di Carmignano, Alessandro
Cocci titolare dell’azienda agricola “La Borriana” sulla Via
Vergheretana. “L’escursione termica tra giorno e notte – spiega
Cocci – darà al vino un profumo straordinario come la qualità.
Inizieremo tra il 10 e 15 settembre con le viti di merlot e via via
con gli altri”. “La Borriana” produce Carmignano Rosso, Barco, Ruspo
(il rosato), la Riserva, e due qualità di trebbiano, normale e
barricato. “Grazie alle vigne giovani – spiega ancora Cocci che
entro la fine del mese di settembre dovrebbe terminare la vendemmia
sui 10 ettari a disposizione – avremo anche la quantità. Lo
spauracchio della peronospora non ci ha impensierito più di tanto
perché siamo riusciti a tenerla sotto controllo da subito. Sarà
un’annata ottima”.
Le aziende iscritte al Consorzio: Tenuta di Capezzana, Fattoria
Artimino, Il Poggiolo, Castelvecchio, Tenuta Le Farnete, Fattoria
Ambra, Fattoria le Ginestre, Piaggia, Pratesi, Le Poggiarelle,
Podere Allocco, Tenuta La Borriana, Il Sassolo, Fattoria Bacchereto.
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Andrea Berti
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