22.03.2002 | Vino e dintorni
Calici di Cabernet introvabile
A Borgo Colmello (TS) una serata di degustazioni con vini da collezione.
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Immaginate di entrare nelle buie ed umide cantine di Castelvecchio. Ammirate il soffitto con cinquecentesche volte a lunetta, poi abbassate lo sguardo e prendete alcune bottiglie d'annata, risalite le scale e andate a degustarle in un salone di Castelnuovo, il palazzo più recente che sorge lì vicino. Chissà quante volte i conti della Torre fecero così nei tre secoli che dimorarono a Sagrado dopo aver acquistato le proprietà dagli Strassoldo, magari in una delle tante riunioni dell'Arcadia Romano-Sonziaca che alla fine del Settecento si tenevano sul Carso.
Così, anche la serata a Borgo Colmello è stata all'insegna di vini presi dalla cantina, vini da collezione che non sono più in commercio e che il «maestro vinificatore» di Castelvecchio Gianni Bignucolo ha presentato al palato dei convenuti. Cinque annate più una di Cabernet Franc, iniziando dal più giovane del '94 per finire con l'annata '90. Il Cabernet Franc non è propriamente un vino da invecchiamento, è meno strutturato del Cabernet Sauvignon non avendo molto tannino, ma nelle grandi annate persistono aromi e profumi speziati, di tabacco, di pepe o di noce moscata che ne fanno un eccezionale abbinamento a piatti di carne, formaggi e affettati.
Un folto numero di appassionati degustatori ha incalzato di domande Gianni Bignucolo che ha soddisfatto le varie curiosità dei presenti. Sapete come comportarvi con un vino invecchiato? Ebbene se invitate degli amici a cena e volete servire ad esempio un Cabernet Franc che ha un paio d'anni, dovete aprire la bottiglia tante ore prima quanti sono gli anni di invecchiamento, oppure se è un vino del '90, invece di aprirlo la mattina a colazione, potete caraffarlo in un decanter alcune ore prima di consumarlo.
Così, iniziando la degustazione dal Cabernet più giovane fino al più vecchio, le ore sono trascorse gustose ed aromatiche, condite da commenti e battute: «Io ho un tatuaggio con scritto I love Cabernet», ha affermato una giovane produttrice dai capelli fulvi. Continuando con un «bever forever» si è arrivati al rosso appena imbottigliato, cioè il Cabernet Franc - Tenuta Castelvecchio '99, vino giovane dal forte sapore erbaceo abbinato a prosciutto e salame.
FONTE: IL PICCOLO DI TRIESTE
