Una vera chicca della gastronomia, specie se questa originale mostarda viene stata realizzata con la famosa Cipolla rossa calabrese, quella di Tropea, in particolare: e ci si prospetteranno dinanzi davvero una infinità di usi gastronomici che stuzzicano la curiosità , oltre che il palato!!
Per quanto se ne sta parlando e scrivendo da diverso tempo sarebbe oltremodo superfluo sottolineare le peculiarità qualitative della Cipolle rossa della Calabria, quella di Tropea in particolare: un prodotto tipico calabrese che per le sue infinite prerogative –gastronomiche...e non solo!! – gode di un marchio Igp di tutto riguardo, con contestuale Consorzio di Tutela e relativo Disciplinare di produzione che la tiene al riparo da falsi & tarocchi.
Ed in effetti la "Rossa Calabrese" può a giusto titolo annoverarsi tra le produzioni decisamente un gradino più in su rispetto alle analoghe "bianche e dorate": anzitutto per le sue proprietà organolettiche, che la rendono più dolce e sicuramente più digeribile.....quindi da preferirsi in diversi usi di cucina; ma non da meno è una vera specialità anche da un punto di vista salutistico, posto che il suo uso può contribuire positivamente a far fronte a problemi dermatologici, artritici e cardiovascolari: dunque un vero "toccasana" assolutamente naturale.
Ma tornando alle valenze gastronomiche della Cipolla Rossa della Calabria, c'è una sua "variazione sul tema" che sta riscuotendo davvero infiniti consensi dai migliori chef e, diffusamente, dai buoni palati: la Confettura di Cipolla rossa, un accostamento che a prima vista potrebbe sembrare "poco ortodosso", ma che una volta assaggiato svela tutta la sua esclusività in vari usi, in cucina, visto che già semplicemente servita su una fetta di pane caldo ovvero spalmata su di un tocchetto di frittata – magari di cipolle - riesce a regalare una infinità di sensazioni mai provate. O, ancora, può essere ideale coronamento per crostini, bruschette e crakers già preparati con un lieve strato di formaggio morbido, per essere poi serviti come stuzzichini, cocktail o pre-pasto che sbalordiranno i vostri commensali.
Ed ancora, questa esclusiva mostarda, dal gusto originale, unico, speciale e dal suo sapore agrodolce, accompagna in maniera eccellente la carne, in particolare quella più corposa e gustosa, tipo il coniglio, il maiale o il manzo (specie se cotti arrosto), ma non da meno la selvaggina, la cacciagione ed il rost beef; mentre esalta la sapidità dei bolliti, tradizionalmente un po' "leggerini" in quanto a sapore.
Ma sicuramente la migliore "resa" di questa chicca della gastronomia calabrese la si ottiene sui formaggi, in particolare quelli stagionati e dal sapore forte, tipo il pecorino, il provolone, il gorgonzola. i formaggi affumicati e quelli di fossa: si viene in tal caso a creare un gradevole contrasto dolce/salato ed una armonia di gusti che sorprende e lascia soddisfatto il palato.
Non ci credete??? Fate la prova ....e magari ci direte!!