E non solo i cervesi
hanno il beneficio di vivere in una città a misura d'uomo e di salute,
ma anche i turisti, che affollano questa nota località balneare dalla
primavera all'autunno. Prima che diventasse una necessità ed una tendenza
obbligata dello sviluppo, il turismo ecosostenibile era già
praticato a Cervia, fin dai primi anni '70, epoca a cui risale la nascita
di
Cervia Ambiente, dichiarata
Fondazione nel 1987.
Cervia Ambiente
nasce come laboratorio di idee ed iniziative concrete per la diffusione
della conoscenza delle tematiche ambientali, di programmi didattici per
gli studenti, della promozione ed attuazione di progetti dedicati allo
sviluppo sostenibile delle città.
La dedizione della città romagnola all'impegno in difesa dell'ambiente è
stata suggellata da tantissimi premi e riconoscimenti internazionali, fra
cui il premio conseguito nel 1999 al World Travel
Market di Londra ed il premio "La
Città per il Verde" conseguito quest'anno al Flormart-Miflor di
Padova, Salone Internazionale del Florovivaismo.
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Sempre agli inizi
degli anni '70 a Cervia si sviluppa un'altra importante iniziativa -
Maggio in Fiore - che ha per
protagonista il verde pubblico e vuole trasformare Cervia in Città
Giardino, grazie alla bellezza ed alla cura delle sue "architetture"
verdi in aiuole, parchi, giardini pubblici e privati, dove si
cimentano i più abili maestri giardinieri provenienti dall'Italia e
dall'estero.
Con le iniziative legate al Maggio in Fiore - da maggio a settembre
(le aiuole continuano a fiorire fino all'autunno) - e
Cervia Città Giardino, diventa
teatro delle più belle espressioni d'arte floreale che danno vita ad
autentici capolavori di colori e profumi in tutti gli spazi verdi
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della città, compresi i giardini degli
stabilimenti balneari, vera gioia per gli occhi, e sicuramente unici
in Italia per la cura e l'armonia estetica. |
Quest'anno partecipano
alla realizzazione delle aiuole artistiche del Comune di Cervia 18 città
italiane e 18 città straniere, mentre dal 6 all'8 giugno si è svolta la
manifestazione "Le Rose per il nuovo secolo - un weekend al profumo di
rosa", durante la quale si è potuto ammirare, nel centro storico di
Cervia, un'esposizione internazionale di rose e la presentazione ufficiale
della nuovissima "Rosa Cervia"
(varietà inglese "floribunda", petali di colore giallo antico con
sfumature rosate ed intenso profumo) dedicata alla città e realizzata ad
Amburgo. Altra novità fra le rose presentata a Cervia, è stata la "Rapsodia
in Blue", rosa dalla rara tonalità lilla-blu, realizzata in
Inghilterra.
Qualche anno fa, durante
le celebrazioni di Cervia Città Giardino, è stata proposta al pubblico, in
assaggi, spiegazioni di ricette e dimostrazioni pratiche di preparazione,
anche la "cucina dei fiori", ossia la realizzazione di piatti in
cui entravano come ingredienti o decorazioni, fiori e corolle colorate
nell'insolita veste "gastronomica".
A dire la verità non è una cucina particolarmente praticata oggi, se non a
livello di curiosità, a parte qualche ricetta piuttosto nota, a base di
fiori di zucca, rose (marmellate, rosoli), viole (violette candite),
mentre tra Rinascimento e Barocco era di moda nella cucina di corte usare
a profusione essenze profumate ed aromi floreali su ogni vivanda e salsa,
annegando ogni sapore degli ingredienti originali. Il gusto odierno è
decisamente cambiato e ai fiori - più adatti alla cosmesi che alla cucina
- preferisce le erbe aromatiche e di stagione. A proposito di erbe
aromatiche e di prodotti stagionali...
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Trovandosi a Cervia non mancheranno occasioni per mangiare bene... |
In stagione turistica (da
metà aprile a metà ottobre) merita una visita il ristorante-pizzeria DA
LUCIANO, a Pinarella di Cervia in Viale Emilia 40 (ang.viale Titano) -
tel. 0544 987274
Daluciano.com
I fratelli Aristide (in sala) e Massimo (in cucina) gestiscono questo
piacevole locale a Pinarella, a due passi dalla spiaggia. Pizze per tutti
i gusti, ma anche, e soprattutto, i tradizionali mangiari di Cervia, che
sposano sapori e profumi di mare e di pineta in un felice ed inconsueto
abbinamento: insalata di totani con stridoli e pinoli, calamari alla
Luciano con funghi pinaroli, tagliolini mare e pineta, fritto alla Cervese
con asparagi selvatici.
Tutti i weekend, lo chef propone piatti
dell'antica tradizione locale (pasta e fagioli, pasta con le
seppie). Infinita la lista dei primi a base di pesce, anche sulla base di
ciò che offre il pescato giornaliero. La specialità sono gli spaghetti
rosa (il colore è dato dal pomodoro mescolato alla pasta), conditi con
tartufi, cozze, veraci, astice reale. Ottime le variegate proposte dei
menu degustazione, basate sui piatti della tradizione.
Chi è
Franca Spazzoli |
Romagnola DOC,
vive tra Cervia, Ravenna e Bologna. Laureata in Lingue all' Università
di Bologna, parla Inglese, Francese, Spagnolo, Tedesco e dialetto
romagnolo :)
Giornalista, appassionata di mare, viaggi, cucina, vini (è aspirante
sommelier), rum e sigari cubani, lavora da vari anni nel turismo,
occupandosi di comunicazione e promozione.
Collabora con il quotidiano di turismo al trade L'Agenzia di Viaggi ed
altre testate di settore.
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