A 3 anni dall'ottenimento della IGP a livello nazionale, la domanda interna traina la crescita con ritmi esponenziali. Per il 2007 distribuzione allargata anche al canale ristorazione. Il Consorzio del Salame Cremona IGP ha chiuso brillantemente il 2006 registrando un aumento della produzione del 78% (da 101.969 Kg del 2005 a 181.732 del 2006). Incremento che segna quasi un raddoppio se si prende come dato di riferimento le unità prodotte: dalle 81.266 unità del 2005 alle 152.193 del 2006, pari a un incremento dell'87% (dati forniti da INEQ - Istituto Nord Est Qualità). |
"Siamo estremamente soddisfatti dei
risultati ottenuti che vanno al di là delle più rosee aspettative -
commenta il Presidente del Consorzio Salame
Cremona, Enea Gandolfi
che prosegue - "I motivi dell'aumento sono essenzialmente
riconducibili al crescente apprezzamento che il Salame Cremona sta
registrando sul mercato. In particolare i consumatori apprezzano una delle caratteristiche tipiche del nostro prodotto: la sua gustosa morbidezza che deriva dalla tecniche di lavorazione che rispettano le regole artigianali di una volta, compreso l'uso del tritacarne che consente di mantenere a lungo, nel tempo, la morbidezza del prodotto e quindi la sua gustosa "masticabilità". In pratica, dopo "la
prova assaggio" il consumatore premia il prodotto
confermandone l'acquisto. Parte del successo, inoltre, è anche
dovuto all'ingresso nel Consorzio di due aziende che hanno iniziato
la produzione e commercializzazione del prodotto in vaschette."
Il Consorzio del Salame Cremona sta mettendo a punto le attività di
promozione 2007 a sostegno di
questo trend positivo. Tra queste, si segnala l'allargamento della
distribuzione al canale ristorazione, ad iniziare dalla Lombardia. |